venerdì 16 marzo 2007

Un pò di storia...



























Palese Macchie è un quartiere di Bari, appartenente alla I circoscrizione.




Geografia
Il quartiere è situato 9 km a nord-ovest del centro, sulla costa adriatica. Confina a nord col quartiere Santo Spirito, a sud col quartiere Fesca, dal quale è separato dalla via Cola di Cagno e ad ovest col quartiere San Paolo, con la lama Balice che funge da confine naturale.

Storia e peculiarità
Macchie, la parte a sud del quartiere e territorialmente più estesa, era un tempo costituita da gruppi di case contadine sparse nella campagna (da qui il nome) ed é sempre stata frazione di Bari.
Palese nacque come colonia di contadini baresi, modugnesi e bitontini, nei secoli XVII-XVIII e divenne "marina di Modugno" (e quindi sua frazione) nel 1811. Le ipotesi sull'origine del nome sono molteplici. Una credenza popolare vuole che esso derivi dal soprannome di un'oste originario di Palo del Colle (il "palese") che, in un'epoca imprecisata (forse nel XVII secolo) aprì, nella zona alta dell'odierno abitato, una locanda; altre teorie (più accreditate) adducono alla presenza di una "palizzata" di legno che circondava un casale medievale, sito su una leggera altura (l'odierna piazza Capitaneo) e d'una torre cinquecentecentesca ben visibile (e quindi palese), accorpata ad un palazzo signorile (l'attuale palazzo Capitaneo, prima proprietà dei Pascale), abbattuta nel 1969.
Fu proclamata frazione di Bari nel 1928 (durante il regime fascista), per mano dell'allora Ministro dei Lavori Pubblici Araldo Di Crollalanza, e nel 1970 riconosciuta, assieme a Macchie, quartiere del capoluogo. Nei primi anni '90, unita a Santo Spirito, Catino e San Pio (ex Enziteto) é diventata la Prima Circoscrizione del Comune di Bari.
Nei primi anni '60 nelle sue campagne, usufruendo di una precedente installazione militare, fu costruito l' aeroporto civile, completamente riammodernato nel 2004.
Negli ultimi decenni Palese é stata protagonista di un crescente incremento di popolazione, in seguito al crollo degli abitanti nel centro, tipico delle grandi città. Di contro, questo fenomeno ha portato alla forte domanda di costruzioni e all'innalzamento del valore degi immobili, mettendo a rischio la tradizionale caratteristica di polmone verde e borgo rurale di Bari (tra l'altro é uno dei pochi quartieri di Bari per cui, nel Piano Regolatore del 1952, non sono state previste zone verdi e parchi). Fra gli ultimi grandi insediamenti, quelli al confine con il quartiere San Paolo: la cittadella della guardia di finanza e i complessi residenziali lungo la lama Balice.
Palese conserva interessanti ville tardo-barocche e settecentesche (Villa Zanchi) e otto-novecentesche, assieme ad un cospicuo numero di vecchie masserie fortificate (secoli XV-XVIII) e, nelle vicinanze dell'aeroporto (in territorio comunale di Bitonto), l'interessante chiesa dell'Annunziata, sicuramente risalente ai secoli X-XI, ma totalmente rifatta nell'alzato (i rifacimenti sono databili ai secoli XV-XVIII). E' invece di tipico stile '900 la chiesa dedicata all'Arcangelo Michele (il Santo patrono).
Nelle campagne si pratica ancora la coltivazione di olive, uva, mandorle, carrube e fichi.








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